Nello scorso articolo abbiamo parlato del sistema gestionale della fedeltà del cliente e degli strumenti da utilizzare per
monitorare fedeltà e soddisfazione. Abbiamo poi aggiunto in conclusione che il
MIT ha elaborato un algoritmo che esprime in termini percentuali la veridicità
sui giudizi e commenti da parte dei clienti, informazione di grande importanza
per non cadere in errori di giudizio.
Ma il MIT non è l’unico che ha sviluppato algoritmi
che operano nella sentiment analysis e più in generale nell’analisi dei Big
Data.
Infatti, restando in Italia, Voicesfrom the Blog – spin off della Statale di Milano - ha sviluppato un
algoritmo (iSA) capace di formulare previsioni analizzando le opinioni espresse
sui social.
Andrea
Ceron, co-fondatore della start-up, spiega che il procedimento passa attraverso
due passaggi: "Nel primo un campione di testi viene codificato per istruire
l’algoritmo, nel secondo quindi si studiano le opinioni espresse producendo
risultati che hanno la stessa accuratezza di una lettura manuale".
Rimane
però sempre da chiedersi se i social network sono uno specchio fedele della
società. Se non se ne è certi, perché allora utilizzarli come materia prima per
le previsioni? Al quesito Ceron risponde che "Alla base c’è l’idea che i
commenti in rete siano in grado di anticipare i trend futuri. In diversi casi
abbiamo registrato una capacità dei social di prevedere i cambiamenti di umore
nell’opinione pubblica".
Proprio per affrontare questa problematica varie aziende straniere stanno
rivoluzionando l’utilizzo dei Big Data per rafforzare il business di diversi
settori merceologici.
Eccone un breve elenco, tratto
liberamente da Inc.com
1. hiQ
La
svedese hiQ è specializzata in “People Analytics”. Come opera? Può
operare secondo tre modalità: tramite raccolta di dati pubblici, oppure di dati
che provengono dall’azienda che vuole servirsi di hiQ, o infine combinando entrambe le fonti per creare un
modello predittivo il più possibile utile al proprio business.
Usando
algoritmi innovativi si possono ottenere insights davvero approfondite… e tutto
questo è reso possibile da un sistema di apprendimento automatico (machine
learning) che tramite la statistica computazionale e l’ottimizzazione
matematica porta, per l’appunto, a formulare attendibili analisi predittive.
Gli
aggiornamenti sono continui e in real-time, e il report è personalizzabile..
perciò non è necessario essere esperti in statistica per comprendere e
interpretare i dati!
2.
SumAll
SumAll,
start-up Newyorkese, aiuta le aziende ad ottimizzare le loro campagne di social
media marketing. Come? Raccogliendo analytics da ben 42 piattaforme diverse
(sia social che marketplace). In questo modo si può avere tutto sotto controllo
in un unico chart!
Anche
questo strumento è personalizzabile a seconda delle necessità.
3.
Splunk
Questa
è stata la prima impresa Americana a creare un tool di log-analysis, ma oggi è
diventata molto di più. Diventando partner di Tableau software, Splunk è
diventata una vera e propria macchina di data analytics per il business di un
certo livello.
Come agisce? Vi fornisce una piattaforma per l'Operational
Intelligence che consente di vedere i dati macchina e trovare quelle
informazioni che possono rendere la tua azienda più produttiva, redditizia,
competitiva e sicura.
Cos’è l'Operational Intelligence?
I dati macchina
sono preziosi in quanto contengono un record definitivo di tutte le transazioni
degli utenti, del comportamento di clienti, delle macchine, delle minacce alla
sicurezza, di attività fraudolente e altro ancora. Splunk li trasforma in informazioni
significative a prescindere dal settore in cui si opera. E’ questa che
chiamiamo Operational Intelligence.
L'Operational
Intelligence ti dà una comprensione in tempo reale di cosa sta accadendo nei
tuoi sistemi IT e nella tua infrastruttura tecnologica in modo che tu possa
prendere decisioni informate.
Ti
fornisce strumenti che permettono di monitorare le transazioni end-to-end,
avere dati chiave in merito all’esperienza dei consumatori, sapere in real time
quali sono i trend o fare una sentiment analysis sulle proprie campagne social.
4.
Duetto
Nota
per la sua “hotel optimization”, Duetto è un ottimo strumento per il settore
turistico, infatti facilita le aziende nella personalizzazione delle offerte.
In
sintesi crea una ricerca hotel su misura per il consumatore semplificando la
vita agli hotel mediante la personalizzazione dei prezzi. In che modo?
Prendendo informazioni sull’ipotetico cliente (es. quanto spende al bar o al
casinò).
Grazie
a queste informazioni l’hotel può proporgli un prezzo migliore per la camera,
in quanto ha la ragionevole presunzione che spenderà poi più soldi per altri
servizi, che sono senza dubbio incentivati dall’offerta di un prezzo inferiore
della camera.
E
tu? Stai usando al massimo le potenzialità dei Big Data?
Se
ritieni di essere nella media.. al pari delle altre aziende… la risposta è no!
Spesso
le aziende rimangono indietro per mancanza di informazioni, competenze o
semplicemente si sentono intimidite da questo processo di Digital
Transformation.
Pertanto
è necessario implementare i Big Data nel tuo business il prima possibile e
vedrai che non te ne pentirai!
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