Nonostante l’incremento di popolarità dell’uso dei social
media nell’E-commerce, l’email marketing rimane uno degli strumenti
più importanti per “ingaggiare” prospects e clienti.
Se vuoi catturare molti più leads, portare più propsects
dentro al funnel d’acquisto e farli diventare dei consumatori e così aumentare
le vendite, allora devi fare ben attenzione a questa serie di post dove
verranno trattati i punti salienti che possono determinare il successo della
tua attività di email marketing!
1. La rilevanza
Ebbene sì, non si smetterà mai di dirlo abbastanza. Ogni
azione di business, marketing, comunicazione ecc.. non può che iniziare dall’analisi
e successiva segmentazione dei tuoi clienti attuali e potenziali.
Infatti, un messaggio, una promozione non può interessare
in modo indifferenziato tutti i tuoi clienti!
Un esempio pratico e semplice: se vendi abbigliamento sia da donna
che da uomo, inviare una newsletter promozionale sulle t-shirt da uomo a tutti
è un errore, perché non interesserà a metà della tua lista di possibili
clienti.
Certo, se siamo vicini al Natale il discorso cambia,
perché in questo caso si può pensare ad
una dinamica di marketing diversa, incentrata sui regali.
Tornando a noi, le donne che apriranno questa newsletter
capiranno subito che non è rivolta a loro e vi è la probabilità che smetteranno
di aprirle.
Vuoi davvero che succeda questo?
Ovviamente la segmentazione che puoi fare non si deve
limitare alla sola diversificazione tra proposte di acquisto fatte agli uomini
rispetto alle donne e viceversa, ma è bene tener conto anche di altri parametri,
ad esempio dell’età, degli interessi e di qualunque altro elemento utile si sia
riusciti a raccogliere sulla tipologia della nostra clientela.
Secondo uno studio condotto qualche tempo fa da Mailchimp, email service
provider, inviare email promozionali ad un pubblico segmentato fa
aumentare l’open rates ben del 14% e il click-to-rate approssimativamente
del 15%!
Non male vero?
La segmentazione permette anche di diminuire i bounce
rates, chi ti segnala come spam e la possibilità di disiscrizione.
2. Considera tutti i device
Secondo Litmus, il 53% delle email vengono aperte da un device
mobile. Questo numero, ovviamente, è solo destinato ad aumentare, rendendo
quindi obbligatoria l’adozione di un design responsivo nella tua
strategia di Email Marketing.
Il Responsive design si adatta, per vedere la tua
email promozionale, a qualsiasi device si stia usando.
Indipendentemente dal dispositivo che utilizza il tuo
cliente, desktop, tablet, smartphone, la user experience deve essere sempre
compatibile con lo strumento che usa.
Secondo lo studio di Experian le newsletter che avevano un
design responsivo hanno avuto un incremento del 63% del click-to-rate e del
18% delle transazioni.
Quindi non puoi continuare ad ignorare questo aspetto!
Molte aziende hanno già deciso da alcuni anni di utilizzare questa tecnologia.
3. Fai leva sui dati
Anche questo non va assolutamente trascurato o
dimenticato. Del resto questi sono i leit motive non solo di questa serie di
articoli, ma anche i leit motive di chi vuole fare business al giorno d’oggi.
La creatività non può prescindere dai dati.
Per rendere efficace la tua attività di email marketing è
bene basarsi sui dati che puoi raccogliere dal comportamento degli
utenti del tuo sito E-commerce.
Se un utente ad esempio sembra interessato a comprare un
prodotto, ma poi lo abbandona nel carrello, risulterà senza dubbio
efficace ricontattarlo con un’email che gli ricordi il prodotto e che lo
porti all’acquisto.
E se non ritorna a comprare il prodotto dopo la prima email di remind, lo puoi inserire
nella tua campagna di lead nurturing per farlo tornare all’interno del
funnel d’acquisto.
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