In questo articolo proseguirò nell’analizzare la lista dei punti salienti
per un e-mail Marketing finalizzata ad
un E-commerce efficace, iniziata nel precedente post "Le basi dell'E-mail Marketing per E-commerce".
1.
Personalizzare
Personalizzare le email è la cosa più
facile, ed efficace, da fare per guadagnare attenzione da parte dei prospect e
dei clienti.
Son così tante email che riceviamo ogni
giorno, che la tua, probabilmente, non verrà neanche vista…. se non ti metti in
risalto.
Aberdeen
Group evidenzia
nel suo report che la personalizzazione
delle email/newsletter migliora il
click-through-rate del 14% e le conversion
rates del 10%.
Gli oggetti dell’e-mail e le call to
action personalizzati risultano molto
efficaci.
· Oggetto:
le email con un oggetto personalizzato,
secondo fonti Experian, hanno il 26% in più di open rates unici rispetto alle
email non personalizzate.
· Call
to action: le email con call to action
personalizzate hanno il 42% più alto di click (Hubspot).
Personalizzare
le tue email può davvero fare la differenza tra te e i tuoi competitor. Può
attrarre i tuoi prospect e convincerli a cliccare la tua offerta.
2.
La forza dell’oggetto dell’email
L’oggetto della newsletter è
importantissimo, indipendentemente dalla natura della tua newsletter.
Se lo scrivi bene sarà la prima cosa che
il tuo cliente vedrà, se l’hai scritto male sarà l’ultima.
In generale, possiamo dire che l’oggetto deve essere corto e descrittivo.
Non dimenticare di controllare che sia
stato studiato in base ai bisogni e ai
desideri del segmento degli utenti che riceveranno l’e-mail.
3.
Rinforza il messaggio con le immagini
Oltre a quanto detto, per catturare
l’attenzione degli utenti, dopo l’apertura della mail, l’uso delle immagini
risulta senza dubbio strategico.
Le immagini aiutano a raccontare la
storia della tua offerta. Le immagini
vendono come il testo della tua
newsletter, se non addirittura di più.
Assicurati poi che testo e immagini siano coerenti e si rafforzino l’un l’altra. Lo scopo
deve essere sempre quello di portare l’utente a cliccare la CTA e ad atterrare sul sito
aziendale. Ricordati di rendere cliccabili anche le immagini.
4.
Call to action persuasiva
Ultima, ma non meno importante, la CTA d’effetto.
Per veicolare un’unica CTA persuasiva devi usare in modo intelligente, coerente e
coordinato l’oggetto, le immagini, il testo….
Avere
tante CTA può confondere, se non addirittura frustrare, l’utente che guarda
in modo sbrigativo la tua newsletter.
Devi, invece, comunicare in modo chiaro e persuasivo un’unica azione, in modo
tale che l’utente possa comprenderla ed eseguirla.
5.
Fai lavorare l’automazione al tuo posto
Usa l’automazione
per continuare a “nutrire” i tuoi
leads tramite campagne di Email Marketing.
Questo ti aiuterà a rimanere in contatto
con i tuoi diversi segmenti di consumatori e poter quindi inviare loro del contenuto targettizzato, indipendentemente dalla
fase d’acquisto nella quale si trovano.
Automatizzare certe attività di marketing
ti aiuta a veicolare, a diversi prospect, contenuti per loro rilevanti e
interessanti quando e come vogliono loro.
Le tre più famose
automazioni di marketing sono:
- carrelli
abbandonati
- reminders
basati sullo storico delle tue ricerche- cross-sell email
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