5G e intelligenza artificiale stanno inevitabilmente cambiando il marketing per un’esperienza utente sempre più omnichannel.
Gamification, Marketing Automation e la ricerca per immagini sono alcuni degli esempi di come il Marketing stia sfruttando in modo efficace lo sviluppo tecnologico. Un breve excursus in questo articolo.
Il 5G
Uno dei principali argomenti del 2020 nell’ambito tecnologico è stato ed è la disponibilità del 5G. Con questa tecnologia è possibile inviare e ricevere grandi quantità di dati impensabile rispetto al passato, pertanto con essa ci si aspettano dei social media con testi, immagini e video molto più evoluti.
Tutto questo naturalmente si riflette anche sull’attività di marketing, all’interno della quale, grazie anche all’avvento del 5G, può e deve venire utilizzata con maggiore efficacia l’AR (realtà aumentata) e la VR (realtà virtuale), realtà che dovrebbero sempre più far parte di una buona strategia.
Ricordiamo che se l’AR aiuta a migliorare l’esperienza degli utenti in negozio, la VR è essenziale per migliorarla online.
Secondo gli esperti del settore si prevede che questo trend in espansione sarà utilizzato dai marketer per amplificare l’esperienza degli utenti e coinvolgerli attraverso la gamification.
Soprattutto ora che il 5G è disponibile e che i dispositivi portatili sono dotati di tecnologia come le lenti con profondità 3D. Ci troviamo nel momento ideale per il decollo e l’espansione dell’utilizzo di queste nuove possibilità nel marketing.
L’intelligenza artificiale
Con la trasformazione digitale che si sta diffondendo con grande rapidità, stiamo cominciando a comprendere la necessità e a vedere l’utilità dell’integrazione tra intelligenza artificiale (IA) e intelligenza umana.
Siamo di fronte ad un notevole cambiamento: le persone incominciano a intravvedere e ad apprezzare il potenziale dell’IA perché permette di gestire mansioni che gli esseri umani non possono svolgere o che richiedierebbero troppo tempo e noiosa ripetitività, e, di conseguenza, a liberarli da queste incombenze in modo che si possano concentrare su quelle attività che le macchine non sono in grado di fare, perché non pensanti.
Un esempio di utilizzo dell’IA nei luoghi di lavoro è rappresentata dalle chatbot.
Le chatbot forniscono un supporto clienti 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 gestendo i dati dei consumatori in entrata. Con i brand che diventano sempre più globali, i consumatori richiedono un servizio clienti sempre attivo. I chatbot aiutano a fornire questo servizio costantemente.
Ottimo aiuto arriva anche dalla ricerca per immagini, anziché per parole, fornita da GoogleLens. Farà cambiare le abitudini di ricerca. I marketer dovranno imparare come adattare le loro strategie di SEO a questa nuova tecnologia che spingerà a pensare in modo visivo anziché testuale.
Ne deriva poi l’analytics delle immagini, che faciliterà il monitoraggio del proprio brand. Con la video analytics si possono individuare il 300% in più delle menzioni del brand rispetto al solo monitoraggio dei testi.
Conseguenze
Anzitutto il marketing dovrà a suo volta sviluppare formule e modelli che siano in grado di soddisfare l’esigenza “real time”, di leggere i dati ed interpretarli nella maniera corretta, proprio per non perdere il passo con i propri competitor.
E poi bisogna tener presente che fin dal 2014, anno di esplosione e decollo degli e-commerce, la tendenza del marketing, supportato dalla I.A. era già evidente nei suoi obiettivi, ovvero:
- ottimizzazione dell’automazione del marketing;
- personalizzazione dei messaggi;
- centralità del cliente.
Agire in questo modo consentirà ai marketer di gratificare il consumatore, ottimizzare le entrate e rilevare potenziali contatti B2B, mettendo finalmente un termine a quelle attività di marketing ripetitive e dispendiose nel tempo.
Infine, grazie all’enorme quantità di dati disponibili a cui attingere, i processi decisionali basati su di essi diventeranno ancora più importanti per il successo del Web Marketing, e la targhettizzazione sarà ancora più precisa e significativa, fino al livello più profondo della micro-segmentazione dei consumatori.
Rimani sintonizzato, la prossima settimana andrò avanti ad esplorare i Digital Trends del 2021!😊
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